Cosa è il whistleblowing?
È una misura per la prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione, di cui all’articolo 54-bis del decreto legislativo 165/2001, menzionata nel Piano Nazionale Anticorruzione e ripresa dal Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione della Sardegna (PTPCT 2019/2021).
Come funziona?
Docenti, personale ATA o altri pubblici dipendenti che abbiano assistito a illeciti o ne siano venuti a conoscenza durante lo svolgimento della propria attività lavorativa, possono inviare la segnalazione, usando questo modulo, scrivendo:
- alla casella di posta wb@itcsatta.edu.it
- al Responsabile della prevenzione della corruzione, tramite il servizio postale. In questo caso, per poter usufruire della garanzia della riservatezza è necessario che la segnalazione venga inserita in doppia busta chiusa e che rechi all’esterno la dicitura “riservata/personale”.
In ogni caso è garantita, da parte dell’Amministrazione ricevente, la riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi i casi in cui non è opponibile per legge.
Cosa non rientra nel whistleblower?
- Fatti e situazioni non conosciuti direttamente, ma riferiti da terzi.
- Segnalazioni di rilevanza penale, già all’attenzione dell’Autorità giudiziaria.
- Segnalazioni non provenienti da docenti, personale ATA o comunque pubblici dipendenti.
- Segnalazioni generiche e poco circostanziate.
- Segnalazioni di fatti ed episodi che non abbiamo a che fare con la corruzione.